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Il 1° gennaio 2026 entrerà in vigore la revisione parziale della legge sulla polizia del Cantone dei Grigioni. In tal modo, il Cantone ha creato una base giuridica moderna per individuare tempestivamente la violenza, per valutare i rischi e per proteggere meglio la popolazione.

La Polizia cantonale sta costituendo un servizio specializzato interdisciplinare per una gestione cantonale delle minacce (GCM). Un team composto da specialisti di polizia, psicologia forense e lavoro sociale lavora a stretto contatto con esperti medici, autorità e organizzazioni private per individuare i segnali d'allarme relativi a gravi atti di violenza e per attenuare la situazione di pericolo. Uno psichiatra forense sarà a disposizione del servizio specializzato per supervisioni del caso e per lo sviluppo strategico. Il servizio specializzato potrà procedere a valutazioni dei pericoli fondate su basi scientifiche e avviare misure, in autonomia o fornendo consulenza alle autorità competenti.

Il nuovo organo tecnico GCM analizzerà situazioni difficili, svilupperà strategie di prevenzione e favorirà gli scambi tra tutti gli attori coinvolti. In caso di potenziale di violenza particolarmente elevato, verranno svolte riunioni relative al caso per pianificare e attuare misure in modo coordinato. Si garantisce così che tutti gli attori rilevanti si riuniscano allo stesso tavolo e che i rischi vengano valutati in modo completo.

Individuazione tempestiva e prevenzione
I segnali d'allarme relativi a gravi atti di violenza possono manifestarsi in diversi modi. Tra questi rientrano l'accenno a intenti di passare all'azione, minacce dirette o stalking, lo sviluppo di piani concreti o fantasie di violenza. Anche un marcato fascino per autori di reati del passato o la sensazione di «non avere più niente da perdere» possono essere indizi di un possibile pericolo.

In casi sospetti, la popolazione è pregata di rivolgersi dapprima al posto di polizia locale. In caso di pericolo acuto va sempre chiamato il numero d'emergenza. Il servizio specializzato esamina attentamente tutte le segnalazioni giunte e all'occorrenza avvia ulteriori passi.

Dopo una segnalazione al servizio specializzato GCM, nel quadro di un esame preliminare si accerta dapprima in che misura l'episodio descritto raggiunga la soglia prescritta dalla legge per l'avvio di un caso GCM. Se i criteri per l'avvio di un caso GCM sono soddisfatti, il servizio specializzato raccoglie tutte le informazioni necessarie per una valutazione del rischio scientificamente solida. Sulla base di queste valutazioni, a seconda dei casi possono essere prese in esame misure come prese di contatto a fini preventivi, perquisizioni, l'arresto o misure di perseguimento penale, il ricorso a specialisti medici o il sequestro di armi. È inoltre possibile disporre trattamenti psichiatrici o psicologici, interventi di lavoro sociale, misure di protezione delle vittime o un monitoraggio.

Nuove strutture per una maggiore sicurezza
La GCM non può impedire con assoluta certezza gli atti di violenza, ma può individuare in anticipo possibili atti di violenza e quindi aumentare le possibilità che non vengano commessi. Il sistema è particolarmente efficace in caso di atti mirati preceduti da segnali d'allarme, come attentati, violenza domestica o violenza contro le autorità.

Gli adeguamenti all'ordinanza sulla polizia (OPol; CSC 613.100) concretizzano i nuovi compiti e le nuove competenze. Inoltre, in essa la Polizia cantonale viene designata quale servizio competente per la segnalazione di misure in caso di violenza domestica nel quadro del Codice di diritto processuale penale svizzero. Un sistema di elaborazione dati proprio supporta il servizio specializzato nella documentazione sicura e a lungo termine dei casi.

L'efficacia della gestione cantonale delle minacce si basa su tre fattori fondamentali: sulla segnalazione di indizi rilevanti da parte dei partner di rete e della popolazione, su chiare condizioni quadro giuridiche e in materia di protezione dei dati nonché sulle risorse disponibili nei rispettivi ambiti tematici. Solo grazie all'interazione tra questi elementi la GCM è in grado di dispiegare appieno i propri effetti preventivi e di contribuire alla sicurezza della popolazione.

Con la GCM i Grigioni puntano su un approccio preventivo: grazie all'individuazione tempestiva dei rischi e alla collaborazione interdisciplinare, gravi atti di violenza vengono contrastati o, nel migliore dei casi, impediti. Il servizio specializzato GCM opera senza facoltà di impartire istruzioni, ma con metodi scientificamente fondati, a tutela di tutti.

Persona di riferimento:

Markus Meyer, responsabile GCM, tel +41 81 257 73 62 (raggiungibile tra le ore 14:00 e le ore 16:00), e‑mail Markus.Meyer@kapo.gr.ch


Organo competente: Governo

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