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Protezione dei minori

Le disposizioni relative alla protezione dei minori (art. 307 – 317 CC) valgono per tutti i bambini e gli adolescenti fino al 18º anno d'età. A seconda dell'età occorre tenere conto di esigenze di protezione e di modi di procedere specifici. Con il raggiungimento della maggiore età (18 anni) le disposizioni legali cambiano e va applicata la legislazione in materia di protezione degli adulti. Cambiano anche i modi di procedere nonché le misure che vengono disposte dall'APMA.

Specialisti e persone di riferimento hanno la possibilità di avvalersi di una consulenza anonima dell'AMPA se non sono sicuri di come comportarsi con giovani adulti a partire dai 18 anni che costituiscono una minaccia per sé stessi e per terzi.

Sviluppo sfavorevole

Sviluppi sfavorevoli sono situazioni gravose che limitano lo sviluppo e il progresso dei bambini o degli adolescenti. Possono variare da sollecitazioni lievi che hanno un impatto minimo sul loro sviluppo, fino a situazioni che minacciano il bene del minore.

Con sviluppi sfavorevoli è quindi intesa anche la situazione seguente: non vi sono indizi concreti relativi a una minaccia per il bene del minore. Tuttavia esiste comunque un bisogno di sostegno se si considerano i bisogni fondamentali, i diritti e le esigenze concrete del bambino o dell'adolescente.

L'utilizzo della coppia di termini «sviluppi sfavorevoli e minaccia per il bene del minore» ha l'obiettivo di stimolare una reazione non solo alle minacce per il bene del minore. Piuttosto si tratta in particolare di riconoscere precocemente e prendere sul serio gli sviluppi sfavorevoli nonché di reagire in modo proattivo alle sollecitazioni che si percepiscono su bambino, genitori o persone di riferimento oppure nell'ambiente sociale. Con un'informazione tempestiva, un accompagnamento e un sostegno adeguato e a bassa soglia, si intende contribuire a promuovere una crescita positiva di bambini e adolescenti.

Minaccia per il bene del minore

Se il bene del minore è minacciato, l'APMA deve intervenire con misure appropriate. Il corrispondente mandato di protezione dell'APMA risulta dalla legge. Il bene del minore dev'essere considerato minacciato «non appena, date le circostanze, si può prevedere una seria compromissione del suo bene fisico, morale, mentale o psichico». Occorre determinare caso per caso, valutando le circostanze, se il bene del minore è minacciato.

Vedi anche: KOKES, Merkblatt zum Kindesschutz (solo in tedesco)