Procedete a una verifica secondo il principio del doppio controllo coinvolgendo un o una collega, oppure il vostro o la vostra superiore. Riflettete su quale persona potrebbe essere più sensato e utile coinvolgere in uno scambio. Nel caso ideale, lo scambio collegiale avviene con il vostro o la vostra superiore o all'interno del team.

Condizioni quadro dello scambio collegiale

In determinate circostanze può essere utile coinvolgere più persone in uno scambio collegiale per aumentare il grado di sicurezza nella valutazione. Tuttavia, potrebbe anche accadere che l'elaborazione del caso diventi più complessa dando adito a speculazioni indesiderate. Valutate attentamente i benefici rispetto ai possibili aspetti critici e continuate a rispettare gli obblighi di mantenere il segreto (manuale, pagina 8).

Durante lo scambio collegiale utilizzate le informazioni contenute nel giornale. Annotate nel giornale (pagina 11) nuove evidenze, informazioni, questioni aperte, insicurezze.

Le possibilità che sono a disposizione per uno scambio collegiale variano in base al settore professionale, all'istituzione, all'organizzazione e alla propria valutazione individuale.

Maggiori informazioni per strutture di custodia collettiva diurna, scuole, servizio sociale scolastico, animazione socioculturale per l'infanzia e la gioventù nonché per il settore sportivo sono disponibili alla voce Informazioni supplementari per settori professionali.

Nuova valutazione dopo lo scambio collegiale

Dopo lo scambio collegiale, valutate nuovamente la situazione con l'aiuto dell'analisi del rischio e della sicurezza (giornale, pagina 12). Valutate nuovamente il rischio di minaccia per il bene del bambino o dell'adolescente e verificate il grado di sicurezza della vostra valutazione. L'attribuzione a una delle quattro categorie di colore – verde, gialla, arancione oppure rossa – stabilisce l'ulteriore modo di procedere e rimanda a possibilità di intervento.

Possibilità di intervento verde

Nessun bisogno di sostegno

Se anche dopo la seconda valutazione considerate il rischio da molto basso a basso e il livello di sicurezza è da alto a molto alto, probabilmente non c'è bisogno di sostegno.

Rimanete tuttavia vigili nel caso in cui il comportamento del minore dovesse cambiare e destare nuovamente preoccupazione. Annotate inoltre eventuali misure di intervento nel giornale (pagina 14).

Possibilità di intervento Giallo

Bisogno di sostegno necessario

Se dopo lo scambio collegiale persistono insicurezze riguardo alla valutazione della minaccia o alla pianificazione dell'intervento, rivolgetevi alla Consulenza specialistica protezione dei minori (manuale, pagina 20).

In caso contrario stabilite interventi concreti e annotateli nel giornale (pagina 14). Chiarite tempestivamente chi si occupa della gestione del caso e quali persone sono responsabili per i singoli passi dell' attuazione.

Se i genitori e/o il minore non sono disposti o in grado di accettare il sostegno offerto, è importante continuare a mantenere il contatto con la famiglia e a indicare le offerte di sostegno appropriate. In questa fase è necessaria particolare attenzione per riconoscere un deterioramento progressivo della situazione del bambino o dell'adolescente. Tale deterioramento si individua al meglio verificando regolarmente la situazione. Se nonostante gli interventi persistono indizi relativi a una minaccia e necessitate di sostegno nell'ulteriore pianificazione, rivolgetevi alla Consulenza specialistica protezione dei minori (manuale pagina 20) per avviare tempestivamente le necessarie misure di protezione.

Possibilità di intervento arancione

Bisogno di sostegno notevole

Se dopo lo scambio collegiale persistono insicurezze riguardo alla valutazione della minaccia o alla pianificazione dell'intervento, rivolgetevi alla Consulenza specialistica protezione dei minori (manuale pagina 20).

In caso contrario stabilite interventi concreti e annotateli nel giornale (pagina 14). Chiarite in questo caso tempestivamente chi si occupa della gestione del caso e quali persone sono responsabili per i singoli passi dell'attuazione. Se nonostante gli interventi eseguiti persiste la supposizione di una minaccia per il bene del minore e necessitate di sostegno per l'ulteriore pianificazione, contattate la Consulenza specialistica protezione dei minori (manuale pagina 20).

Possibilità di intervento rosso

Bisogno di sostegno urgente

Se durante lo scambio collegiale o durante la seconda valutazione del rischio siete sicuri che il bene del minore o dell'adolescente è minacciato e se non siete in grado di rimediare alla minaccia nell'ambito della vostra attività professionale, è obbligatorio avvisare un'organizzazione d'emergenza (manuale, pagina 22).

Se il minore è esposto a una minaccia acuta o se la sua vita o integrità fisica sono in pericolo, va informata immediatamente un'organizzazione d'emergenza.

Annotate le misure di intervento nel giornale (pagina 14).